DOMANDA: Sono fruitore dei permessi ai sensi della l.n. 104/92 e mi capita di richiederli nel corso di turni svolti a cavallo di due giorni solari. Il mio datore di lavoro mi dice che si devono considerare due giorni di permesso. Ciò è corretto?

RISPOSTA: No. Con messaggio INPS n. 3114 del 7 agosto 2018, l’Istituto ha chiarito che il permesso fruito in corrispondenza dell’intero turno di lavoro va considerato pari ad un solo giorno di permesso anche nel caso in cui si articoli a cavallo di due giorni solari. L’INPS ha precisato, inoltre, che il beneficio può essere fruito anche in corrispondenza di un turno di lavoro da effettuare di domenica o in orario notturno. Tali puntualizzazioni valgono tanto per il lavoratore che beneficia direttamente dei permessi quanto per il coniuge, il parente o affine che assiste una persona con disabilità grave.